il Friuli Venezia Giulia

Ho presentato me stessa e allora adesso mi sembra giusto provare a presentare la mia terra il Friuli Venezia Giulia.

Terra dura, ostica, sconosciuta ai più, arroccata nell’estremo lembo d’Italia  a far da vigile sentinella all’Europa dell’Est. Da sempre terra di conquista, di invasione, di difesa, terra guardinga, un po’ sospettosa ma sempre aperta come ogni confine ai mutamenti e alle novità. Terra però al tempo stesso di grande cuore, di multiculturalità, in cui si incontrano e si fondono storie e etnie e lingue diverse.

Terra dei Tre confini Italia Slovenia ed Austria, vi è infatti anche un luogo simbolo di questa unione: il Monte Forno, rilievo posto all’intersezione dei confini di Italia, Austria e Slovenia nel territorio di Tarvisio, dalla cui cima è possibile spaziare con lo sguardo a nord sulla vallata della Gail in Austria e verso sud sulle Alpi Giulie italiane e slovene.Terra di montagne e che montagne! Alpi carniche, con le sue Dolomiti da poco insignite del titolo di patrimonio mondiale dall’Unesco. Le Alpi Giulie con una rara perla di bellezza il Santuario del Monte Lussari.

Terra al contempo anche di mare. Un mare che spazia dalle dorate e sabbiose spiagge di Lignano e Grado, passando attraverso la splendida laguna ricca di specie ittiche, di avifauna (quest’anno abbiamo avuto anche la visita di uno stormo di fenicotteri rosa)  e che come per magia lascia spazio alle irte ed impervie scogliere della costiera triestina con la sua sorprendente flora tipicamente mediterranea, punteggiata di storici castelli.

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    Inostri laghi

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  I nostri monti

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  I nostri mari

Ed eccolo lì ergersi maestoso con la sua austriaca grazia il castello di Miramare pronto ad introdurci alla città di Trieste, che con la sua scontrosa bellezza non può altro che far innamorare.